3 settembre 2009
Fitto calendario di iniziative della FLC CGIL di Napoli a sostegno della lotta dei precari e per contrastare la politica scolastica del Governo che mette in ginocchio la scuola pubblica campana tagliando solo per quest’anno 8.200 posti e licenziando migliaia di lavoratori precari docenti ed ATA.
Riportiamo alcune delle iniziative che in questi giorni si stanno sviluppando.
31 agosto – presenza del gruppo dirigente FLC Napoli al presidio presso l’Ufficio scolastico provinciale di Napoli e diffusione del documento della FLC “Smantellamento della scuola pubblica: è il momento della società civile“.
1° settembre – Dopo il presidio all’ingresso dell’USP di Napoli, i precari hanno tenuto una assemblea presso la sede FILCAMS della CGIL.
2 settembre – Assembramento all’USP di Napoli e, alle ore 13.00, assemblea indetta dalla FLC CGIL, in via Torino, 16 – Napoli.
L’assemblea dei precari indetta dalla FLC nella sede CGIL di Napoli è terminata alle ore 18.30. Nel corso della riunione è intervenuta Serena Sorrentino, della segreteria della Camera del Lavoro CGIL di Napoli, che condivide e sostiene la protesta dei precari della scuola.
Sono state programmate numerose iniziative per i prossimi giorni, per continuare la mobilitazione iniziata lunedì 31 agosto.
La FLC e la CGIL, unitamente alle altre OO.SS. confederali, hanno chiesto l’apertura di un tavolo interistituzionale per affrontare la grave situazione occupazionale del settore scuola, con l’obiettivo di aprire un tavolo nazionale che preveda interventi mirati ad attenuare gli effetti dei tagli.
Domani 3 settembre, alle ore 10.00, i precari e la FLC presidieranno piazza Plebiscito, mentre rappresentanti del Coordinamento dei precari saranno ricevuti dal Prefetto.
Venerdì 4 settembre riprenderà il presidio davanti all’USP di Napoli e la FLC sarà presente con il suo gazebo.
3 settembre 2009
Fitto calendario di iniziative della FLC CGIL di Napoli a sostegno della lotta dei precari e per contrastare la politica scolastica del Governo che mette in ginocchio la scuola pubblica campana tagliando solo per quest’anno 8.200 posti e licenziando migliaia di lavoratori precari docenti ed ATA.
Riportiamo alcune delle iniziative che in questi giorni si stanno sviluppando.
31 agosto – presenza del gruppo dirigente FLC Napoli al presidio presso l’Ufficio scolastico provinciale di Napoli e diffusione del documento della FLC “Smantellamento della scuola pubblica: è il momento della società civile“.
1° settembre – Dopo il presidio all’ingresso dell’USP di Napoli, i precari hanno tenuto una assemblea presso la sede FILCAMS della CGIL.
2 settembre – Assembramento all’USP di Napoli e, alle ore 13.00, assemblea indetta dalla FLC CGIL, in via Torino, 16 – Napoli.
L’assemblea dei precari indetta dalla FLC nella sede CGIL di Napoli è terminata alle ore 18.30. Nel corso della riunione è intervenuta Serena Sorrentino, della segreteria della Camera del Lavoro CGIL di Napoli, che condivide e sostiene la protesta dei precari della scuola.
Sono state programmate numerose iniziative per i prossimi giorni, per continuare la mobilitazione iniziata lunedì 31 agosto.
La FLC e la CGIL, unitamente alle altre OO.SS. confederali, hanno chiesto l’apertura di un tavolo interistituzionale per affrontare la grave situazione occupazionale del settore scuola, con l’obiettivo di aprire un tavolo nazionale che preveda interventi mirati ad attenuare gli effetti dei tagli.
Domani 3 settembre, alle ore 10.00, i precari e la FLC presidieranno piazza Plebiscito, mentre rappresentanti del Coordinamento dei precari saranno ricevuti dal Prefetto.
Venerdì 4 settembre riprenderà il presidio davanti all’USP di Napoli e la FLC sarà presente con il suo gazebo.