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La Kermesse a Città della scienza su “La buona scuola”

Il ministero creca di autocelebrarsi con una proposta che glissa su troppe cose che per noi sono importanti, cosi come è importante la scuola e il diritto all’emancipazione che essa costituzionalmente garantisce.

Le Organizzazioni sindacali regionali FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola presentano un documento al rappresentante del MIUR appositamente inviato a Napoli.

Di seguito il testo.

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FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA

Segreterie regionali della Campania

 

COMUNICAZIONE UNITARIA AL CONVEGNO USR CAMPANIA SULLA BUONA SCUOLA – CITTA’ DELLA SCIENZA, 27 OTTOBRE 2014

 

Finora si sono susseguiti interventi legislativi e finanziarie che hanno ridotto risorse e organici per l’intero sistema di istruzione, consegnando a questa regione una scuola pubblica ridotta nei tempi e nell’articolazione didattica, senza attività laboratoriali, senza quelle sinergie col territorio e col mondo del lavoro, come pure l’autonomia scolastica, di rilievo costituzionale, pretenderebbe di diritto.

La forte riduzione di organico e tempo scuola, l’azzeramento di quelle azioni specifiche a supporto del diritto all’istruzione stanno determinando una vera e propria emergenza sociale. Bisogna porre rimedio ora, con la piena consapevolezza che per questa terra, per l’Italia intera, la materia prima, la produzione di base è la conoscenza.

Aumentare tempo scuola e qualità dell’offerta formativa: è assurdo risparmiare una manciata di posti nella scuola primaria per azzerare il tempo pieno (la Campania un misero 4% di classe a tempo pieno contro il 45% di alcune regioni del nord) e di fatto smantellare un patrimonio di professionalità e buone pratiche, cosi come è un vero spreco di risorse non sviluppare con specifici progetti l’istruzione tecnica e professionale in una regione che si è distinta per produzioni artigianali e di qualità.

Perfino rispetto all’obbligo formativo, arriviamo al triste record negativo di 14 studenti su 100 che non completano il percorso. In questo contesto solo 4 giovani su 10 diplomati si iscrivono all’università e il dato è in continua diminuzione, vista la diminuzione delle misure a sostegno degli studi universitari.

 

In questo momento di crisi è necessario mettere in campo le migliori politiche educative, valorizzando il territorio a cominciare dalla grande tradizione tecnico professionale e dal patrimonio di professionalità esistente nelle scuole della regione.

La nostra BUONA SCUOLA ha bisogno di dare decoro e dignità a tutti i lavoratori della scuola pubblicaa partire dalle retribuzioni, che rischiano di rimanere ingessate fino al 2019!

La nostra BUONA SCUOLA ha bisogno di riconoscimenti professionali per tutti, senza percentuali predeterminate o altre balzane idee quali la mobilità indotta dal miraggio dello scatto di competenza!

La nostra BUONA SCUOLA ha bisogno di un vero riconoscimento della DIRIGENZA SCOLASTICA, al pari delle altre dirigenze dello Stato.

Ma questi bisogni devono essere discussi e vagliati con attenzione e competenza, coinvolgendo davvero associazioni professionali, dirigenti, sindacati in tavoli di concertazione, chiari e definite le finalità. Non è serio spacciare per confronto questionari on line o incontri a giochi fatti. Vogliamo un cambiamento, anzi un miglioramento della scuola ma riteniamo che il come si fa è importante: per far questo è necessario il pieno coinvolgimento di chi la scuola la fa e la vive tutti i giorni. Rivendichiamo per questo spazi contrattuali e confronti professionali, magari accesi ma sicuramente appassionati e proficui. Altrimenti temiamo che la buona scuola diventi altro, con una facile battuta, una scuola alla buona…

 

La nostra BUONA SCUOLA ora attende risorse e un progetto politico fatto di attenzione, rispetto della mission costituzionale, concretezza e rinnovo contrattuale.

 

Questa regione ha bisogno di tutta l’intelligenza e la conoscenza che può produrre: lo reclama il territorio, lo reclama la statistica, lo chiedono quegli italiani che vogliono lavorare oggi per un domani migliore.

 

FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA

F.to Grillo Colonna Cosentino

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